Montagne e Orizzonti
Il mondo è tutto da esplorare, così l'animo umano ∗∗∗ Luoghi, incontri, aneddoti
venerdì 9 febbraio 2024
Ciaspolata al Molard o Sui significati dell’”arrivare”
domenica 21 gennaio 2024
Dal rifugio Mulaz al rifugio Pradidali—Alta Via N. 2 delle Dolomiti, seconda tappa
Al passo delle Farangole, 2814 m. |
lunedì 3 luglio 2023
Traversata della Dent d'Oche
giovedì 15 giugno 2023
La Montagna Sacra
Il sentimento di sacralità legato a un luogo non nasce di punto in bianco. Viene ispirato dalle vicende umane legate a quel luogo particolare o dallo sgomento e meraviglia che questo può suscitare per la sua imponenza, il suo isolamento, la sua bellezza.
È umano volerne sottolineare la sacralità con un simbolo — croce, ceppo, bandiere di preghiera, stele — e non importa davvero quale sia.
È vero che spesso tali simboli indicano una supposta “conquista”: ma non ci sono montagne da conquistare perché la natura è sempre più forte di qualsiasi essere umano. La montagna può lasciarsi salire, ma chi arriva in cima non ha espugnato proprio nulla, la sfida è solo con sé stessi.
Una montagna, però, non diventa sacra perché la si proclama tale da un giorno all’altro, mettendole un’etichetta e sconsigliandone la salita.Un’iniziativa di questo tipo può solo sperare di avere una finalità educativa, ma l’educazione al rispetto della vita dovrebbe utilizzare altri sistemi che mirino a spiegare e a suscitare domande e desiderio di capire, non mezzi di tipo pubblicitario.
In questo modo, si arriverebbe a riconoscere che ogni montagna è sacra e come tale dovrebbe essere trattata.
Il sentimento del sacro dovrebbe nascere in ciascuno per il fatto che, nonostante tutti gli studi scientifici, l’essenza della natura, il suo significato ultimo, resta sconosciuto.
Se ci fermiamo un attimo a osservare il mondo al di là del nostro stretto campo di interesse personale, non possiamo non restare attoniti e, rendendoci conto di essere parte del mistero, non possiamo che riprendere il cammino con delicatezza, meraviglia e amore.
Uluru — Ayers Rock
domenica 7 maggio 2023
Sul massiccio del Monte Rosa
Dal rifugio Quintino Sella a Punta Indren, attraverso Naso del Lyskamm, Corno Nero, Ludwigshöhe, Punta Zumstein, Punta Gnifetti, Balmenhorn, Piramide Vincent
venerdì 6 maggio 2022
Fuori dal Labirinto
Si deve imparare a vivere nella società, impararne le leggi e il modo di pensare per formarsi un senso etico.
giovedì 31 dicembre 2020
Monte Bianco nella Notte
Questa storia partecipa al Blogger Contest 2020.
Il sonno era stato quello che precede i grandi eventi, irrequieto, profondo ma allo stesso tempo sensibile al minimo guizzo di umori del mio corpo o al minimo movimento delle mie membra: mi svegliavo allora, come affiorando rapidamente da un buio lontano che, a brandelli, mi rimaneva negli occhi. Sbattendo le palpebre cercavo di liberarmene, mentre il pensiero di quello che di lì a poco avrei fatto richiamava tutta la mia attenzione e mi scuoteva, caso mai me ne fossi dimenticata… Ma come potevo dimenticare?