I nomadi della Mongolia vivono per la maggior
parte dell’anno in piccoli nuclei familiari, isolati tra montagne e pianure. Si
ritrovano però regolarmente in estate in una grande festa di sport, giochi e
incontri, dove si affermano talenti, nascono amicizie e si fondano matrimoni:
il Naadam.
La festa dura alcuni giorni e si muove attorno a gare di tiro con l’arco, lotta e sfrenata corsa a cavallo su quelle terre piatte, distese verso un orizzonte sfumato.
Arrivo a piedi allo stadio di Ulaangom, cittadina nel nord-ovest della Mongolia, mischiata a
una folla